vendere artigianato

15- ARTIGIANA, IMPRENDITRICE E MOLTO PIÙ: SEI TU!

15- ARTIGIANA, IMPRENDITRICE E MOLTO PIÙ: SEI TU!

Ti è mai capitato che “gli altri” chiamassero le tue creazioni “lavoretti”?

Purtroppo credo proprio che ti sia successo e so esattamente come ti sei sentita:

hai avuto la sensazione di essere denigrata, di non essere apprezzata.

Eppure “gli altri” non sanno affatto quanto lavoro c’è dietro al tuo progetto!

  1. Hai studiato varie tecniche,

  2. ti sei perfezionata in una di queste,

  3. ricerchi i materiali,

  4. progetti le creazioni e le realizzi,

  5. hai imparato a fotografare,

  6. curi i rapporti con i tuoi clienti,

  7. studi le varie piattaforme,

  8. ti occupi di pagamenti e spedizioni spedizioni,

  9. stai imparando a promuoverti, praticamente sei la social media manager di te stessa!

In altre parole, fai tutto quello che normalmente svolge l’intero organico di un’azienda, composta minimo da una decina di persone.

Nonostante tutto ciò, “gli altri” non capiscono, pensano che tu stia giocando: che rabbia!!

Bhe, ora ti dirò una cosa che ti farà arrabbiare ancor di più: se “gli altri” hanno questa considerazione nei tuoi confronti, è solo e unicamente COLPA TUA!!

Perché ti dico questo? Perché tu stessa:

12- SE VUOI CHE LE COSE SIANO DIVERSE, AGISCI DIVERSAMENTE

12- SE VUOI CHE LE COSE SIANO DIVERSE, AGISCI DIVERSAMENTE

Cucito creativo, uncinetto, maglia, fommy, scrapbooking, ecc., quando realizzi le tue creazioni ti senti soddisfatta e vorresti che tutto il mondo (familiari e amici in primis!), gioisse con te, vero?

Ma niente, nessuno da valore al tuo lavoro, anzi ti prendono per pazza perché perdi tempo e soldi per dei “lavoretti”.

oppure

Ok, tanto c’è il web, i social: pubblichi lì le tue creazioni così almeno più persone le vedranno, le apprezzeranno e sicuramente qualcuno acquisterà!

Ma niente, anche lì il vuoto, magari qualche “che brava che sei” ti arriva, una manciata di like te li sei guadagnati, ma nulla di più. Appena sentono che non stai regalando le tue creazioni, tutti spariscono a gambe levate.

La gente non capisce il valore del fatto a mano, i tuoi familiari non sanno quanto tu ami creare e che non è colpa tua se non vendi.

Quante volte hai desiderato che questa situazione cambiasse?

Bene, ti do una notizia meravigliosa: la situazione può cambiare e dipende solo da te, tu hai in mano le redini della tua vita.

Se continui a fare le cose come le hai sempre fatte, continuerai a ottenere i risultati che hai sempre ottenuto, quindi devi osservare con occhi critici la tua situazione e devi andare a correggere, a modificare tutte le azioni (o le non-azioni) e gli atteggiamenti che ti penalizzano.

Ad esempio, se io volessi perdere peso, ma continuassi a trcorrere le mie giornate seduta in poltrona a sgranocchiare snack ipercalorici, non riuscirei a perdere un grammo. Ma se, analizzati i miei comportamenti, iniziassi a fare tutti i giorni una passeggiata di 2km e sostiastuissi la frutta agli snack, sicuramente mi avvicinerei molto più al mio obiettivo iniziale di perdere peso.

11- Come ripartire se ti senti bloccata

11- Come ripartire se ti senti bloccata

Ormai siamo a settembre inoltrato e per noi creative, questo, è un periodo particolare perché ci si può ritrovare in una di queste 3 situazioni:

1. Non hai mai smesso di lavorare e di promuoverti, anche durante il periodo estivo, e ora sei in un inarrestabile flusso di lavoro, tra impegno e soddisfazioni,

2. Hai staccato un po’, concedendoti un periodo di relax, e ora sei tornata carica e motivata, piena di progetti, proprio come a gennaio. Naturalmente ti sei messa subito all’opera perché sai che ti aspetta tanto lavoro,

3. In estate non hai lavorato e ora sei completamene bloccata perché non sai come ripartire.

Se sei nella situazione num. 1, bravissima, anche se hai sacrificato l’estate, la tua autostima è sicuramente arrivata alle stelle e il tuo conto in banca non è affatto dispiaciuto!! Senza contare il fatto che, lavorativamente parlando, sei cresciuta parecchio.

Se sei nella sistuazione num. 2, complimenti davvero: ti sei concessa una vacanza rigenerante, ma sei stata subito capace di ritornare nel flusso lavorativo che ti permetterà di riprendere il volo!

Se sei nella situazione num. 3, sai già che questo non è un bel momento perché ti ritrovi ogni giorno a chiederti

· come riprendere in mano il tuo lavoro,

· come trovare la motivazione per ricominciare a creare,

· dove ripescare la volontà (ormai volata via, chissà dove) di rimetterti sui social a pubblicare come un martello pneumatico per mostrare e promuovere i tuoi lavori,

· da dove ricominciare,

· se è il caso di continuare per questa strada, o devi davvero cercare un “lavoro serio”, come ti suggeriscono tutti!

Giusto? Sono i tuoi pensieri quelli che ho descritto qui sopra?

10- Come NOn crescere sui social

10- Come NOn crescere sui social

Uffa, la mia Pagina Facebook e il mio profilo Instagram, sono bloccati, non crescono, cosa posso fare?

Tu ci metti tutto l’impegno che puoi:

  • Realizzi con passione le tue creazioni

  • Le fotografi,

  • Le pubblichi sui tuoi social,

e poi: Niente, il vuoto. Pochissimi like, nessun commento, di nuovi followers neanche l’ombra… Disperazioneee!!

Cominci seriamente a pensare che questa cosa dei social non funziona, perché tu te la canti e tu te la suoni, quasi quasi chiudi tutto, ma, a un certo punto, arriva la soluzione semplice, alla tua portata e soprattutto immediata:

“ti va di partecipare allo SCAMBIO LIKE (su Facebook), ti va di fare un FOLLOW LOOP (su Instagram)? Arriveranno un sacco di nuove persone a seguire la tua pagina e conoscerai tante creative, sarà fantastico!”.

Queste iniziative le reputi subito geniali, sono gratuite e ti porteranno nuovi followers: un sogno. E tu non dovrai fare altro che ricambiare il favore, tutto qui!

Prima di proseguire, voglio spiegarti in cosa consistono LO SCAMBIO LIKE e I FOLLOW LOOP.

LO SCAMBIO LIKE

È una pratica proposta principalmente in alcuni gruppi fb e consiste nel seguire un post in cui viene proposto di pubblicare, nei commenti, il link della tua pagina e di invitare gli altri a iniziare a seguirti, in cambio del tuo like alla loro pagina.

IL FOLLOW LOOP

In Instagram ti arriva un messaggio, in direct, da parte di una persona che ti segue e che ti propone di seguire i 10 profili citati nel messaggio. Poi devi copiare il messaggio eliminando l’ultimo profilo dell’elenco e aggiungendo il tuo profilo al primo posto, infine devi mandare questo messaggio ad altri 20 profili.

Vantaggio del partecipare a queste iniziative: un sacco di persone inizieranno a seguirti.

Svantaggio del partecipare a queste iniziative:

  1. le persone che inizieranno a seguirti, sono assolutamente disinteressate alle tue creazioni perché, nella maggior parte dei casi, sono tue colleghe che producono esattamente quello che tu realizzi,

  2. perderai ore o addirittura giorni a star dietro a tutti gli step, togliendo tempo al lavoro, alla tua promozione e alla famiglia,

  3. il tuo profilo Instagram o la tua pagina Facebook ne soffriranno.

9- Ri-nascita e opportunità

9- Ri-nascita e opportunità

Si dice che le crisi rafforzano, quindi dopo il covid-19, dovremmo tutti essere in possesso di super-poteri.

Ma tu, in questo momento ti senti una super-eroina? Sono sicura che la tua risposta sarà no! Anzi credo che tu abbia una sensazione di disorientamento: non sai se e come procedere nel tuo lavoro creativo.

Se vuoi sfruttare le nuove opportunità che questo nuovo scenario ha messo in campo, devi iniziare a modificare il tuo atteggiamento. Ti faccio un esempio: fino a gennaio scorso, la gente abituata ad acquistare online era davvero poca, rispetto alla popolazione italiana, ora, invece gli acquisti online sono aumentati di quasi l'80%. Questo significa che chi propone sul web la vendita dei propri prodotti, da ora in poi, avrà sempre maggiore possibilità di successo.

Gli scenari e i loro sviluppi sono 4:

1. Chi non era online e nei mesi di blocco non ha provveduto a intraprendere iniziative di “sopravvivenza”, è ripartito ora, incrementando i prezzi per recuperare il guadagno perso, col risultato che i vecchi clienti scappano tramite una causa degli aumenti. [Ad esempio pizzeria che hanno chiuso completamente per 3 mesi e ora vendono una Margherita a 6 €, piuttosto che a 3,50 €].

2. Chi non era online e nei mesi di blocco ha provveduto a intraprendere iniziative di “sopravvivenza”, continuando a servire i propri clienti e acquisendone dei nuovi. Il risultato: ora, alla riapertura si trova ritrovato con un bacino di utenti raddoppiato (situazione fantastica), con i prezzi originali (cosa che lo rende assolutamente competitivo rispetto al quadro nel primo scenario) perché, grazie a sua ininterrotta attività, non ha avuto perdite notevoli. [Ad esempio le pizzerie che hanno improvvisato e perfezionato il servizio di consegne a domicilio, sfruttando la comunicazione attraverso i social, per arrivare lontano agli utenti il ​​messaggio del nuovo servizio attivo].

3. Chi era già online, ma, durante il blocco, ha scelto di fermarsi per vari motivi (paura, ansia, demotivazione,) ha registrato un calo delle vendite perché i suoi clienti hanno tenuto a cercare altrove i prodotti che fino a quel momento acquistavano da lui / lei. Risultato: perdita di clienti e ricostruzione dell'attività. [Ad esempio tutti coloro che hanno pensato che il proprio prodotto non fosse un genere di prima necessità e sarebbe stato inutile continuare a lavorare in quel periodo perché non hanno voluto scommettere nell'online].

4. Chi era già online e durante il blocco ha continuato a lavorare, mostrando e promuovendo i propri prodotti e ha colto il vantaggio che la maggior parte della popolazione ha trascorso sul web (anche sui social) molte ore al giorno. Risultato: notevole aumento delle vendite, fidelizzazione dei vecchi clienti e acquisizione di nuovi. [Ad, esempio, tutte le attività che hanno già una pagina Facebook, un sito o un negozio su piattaforme di vendita, per le quali le cose sono solo migliorate. Tra queste anche tante nostre colleghe creative!]

8- Artigianato e Creatività al tempo del covid

  8-  Artigianato e Creatività al tempo del covid

-Cosa faccio ora, durante una pandemia mondiale che ci sta mettendo in ginocchio

-Io realizzo oggetti superflui, chi serve servire in questo momento di crisi?

-In questo momento tanta gente soffre e io non me la sento di raccontare il mio lavoro.

Quante volte in questo periodo ti sei trovato ad affrontare questi pensieri? Ti capisco perché ci sto facendo il conto anch'io. Proprio per questo ci ho riflettuto tanto e mi sono resa conto che fermarsi ora non ha senso, se davvero pensiamo che prima o poi tutto questo finirà

Ci sono molti buoni motivi per continuare a lavorare al tuo progetto creativo e ne ho individuato 4:

  • 1- Regalare momenti di leggerezza

Innanzitutto sai perché non dovresti fermarti? Perché le immagini e il racconto del tuo lavoro possono essere aggiunti e alleggerire le giornate di chi ti segue, diffondere le belle e piacevoli e, quindi, discostare il pensiero dall'angoscia che spesso prende il sopravvento. Sarà il tuo piccolo contributo nel rendere le giornate meno dure.

  • 2- Avere l'attenzione di tanta gente

Normalmente i ritmi di vita sono accelerati, la gente è di fretta,

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