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16 – CREATIVITÀ, HOBBY O LAVORO: DECIDI

16 – CREATIVITÀ, HOBBY O LAVORO: DECIDI

Tu sei una creativa, un’artigiana!

Sei abile nel realizzare le tue creazioni, anche perché ti riescono bene, la tua manualità è impeccabile e questo ti da davvero tanta soddisfazione. Hai testato tante tecniche e hai scoperto quella che più è nelle tue corde, hai anche capito quale genere di proposte vuoi fare. Ormai sei anche diventata esperta di ricerca materiali, strumenti di lavoro e tutorial.

Creare, inoltre, ti rilassa, libera la tua fantasia e mentre lavori sei in pace col mondo, vero?

Effettivamente sei brava, le tue creazioni piacciono e inizi a intravvedere anche la possibilità di vendere qualcosa e recuperare così le spese. A questo punto ti dedichi maggiormente alla tua attività creativa e ora che ti stai prendendo sul serio la domanda che scaturisce è ovvia: ORA A CHI VENDO?

Le opzioni sono 3:

1. A parenti e amici, attraverso il passa-parola.

2. A chi frequenta mercatini o negozi (con i quali dovresti eventualmente collaborare).

3. Alle persone che, attraverso il web, conoscerebbero le tue creazioni.

Analizziamo insieme i tre casi e mettiamo i pro e i contro sul piatto della bilancia per decidere bene cosa fare.

13- 10 OTTIME RAGIONI PER SCEGLIERE HANDMADE

13-  10 OTTIME RAGIONI PER SCEGLIERE HANDMADE

In questo periodo storico, scegliere un regalo, decidere di fare un acquisto è facilissimo e accessibile, tra negozi, centri commerciali, Amazon e Alibaba, c’è solo imbarazzo nella scelta.

Ognuna delle alternative sopra-citate, però, sottintende che l’oggetto acquistato sia nato per accontentare “le masse”, per quanto bello possa essere. Diciamo che non contiene in sé alcun elemento che parli di noi o di chi riceverà l’oggetto.

Ma a tutto questo c’è un’alternativa: SCEGLIERE ARTIGIANATO!

E tu sicuramente mi dirai che scegliere artigianato è più impegnativo perché bisogna:

  • contattare l’artigiano,

  • scegliere o inventare insieme l’oggetto,

  • decidere i colori, le forme, le dimensioni,

  • stabilire la personalizzazione,

  • attendere i tempi di realizzazione,

  • pagare prima che l’oggetto sia nelle nostre mani.

Val la pena tutto ciò?

Certo che val la pena: tutti i punti di cui ho parlato sopra sono proprio il valore che l’oggetto fatto a mano porta in sé, a prescindere dall’oggetto stesso.

Se tu sei una creativa, un’artigiana, devi spesso parlare dei motivi per cui la gente dovrebbe scegliere proprio il fatto a mano per i propri acquisti e qui ti do alcuni spunti. Dunque armati di carta e penna e prendi appunti!

Le ragioni per cui scegliere artigianato sono sicuramente:

11- Come ripartire se ti senti bloccata

11- Come ripartire se ti senti bloccata

Ormai siamo a settembre inoltrato e per noi creative, questo, è un periodo particolare perché ci si può ritrovare in una di queste 3 situazioni:

1. Non hai mai smesso di lavorare e di promuoverti, anche durante il periodo estivo, e ora sei in un inarrestabile flusso di lavoro, tra impegno e soddisfazioni,

2. Hai staccato un po’, concedendoti un periodo di relax, e ora sei tornata carica e motivata, piena di progetti, proprio come a gennaio. Naturalmente ti sei messa subito all’opera perché sai che ti aspetta tanto lavoro,

3. In estate non hai lavorato e ora sei completamene bloccata perché non sai come ripartire.

Se sei nella situazione num. 1, bravissima, anche se hai sacrificato l’estate, la tua autostima è sicuramente arrivata alle stelle e il tuo conto in banca non è affatto dispiaciuto!! Senza contare il fatto che, lavorativamente parlando, sei cresciuta parecchio.

Se sei nella sistuazione num. 2, complimenti davvero: ti sei concessa una vacanza rigenerante, ma sei stata subito capace di ritornare nel flusso lavorativo che ti permetterà di riprendere il volo!

Se sei nella situazione num. 3, sai già che questo non è un bel momento perché ti ritrovi ogni giorno a chiederti

· come riprendere in mano il tuo lavoro,

· come trovare la motivazione per ricominciare a creare,

· dove ripescare la volontà (ormai volata via, chissà dove) di rimetterti sui social a pubblicare come un martello pneumatico per mostrare e promuovere i tuoi lavori,

· da dove ricominciare,

· se è il caso di continuare per questa strada, o devi davvero cercare un “lavoro serio”, come ti suggeriscono tutti!

Giusto? Sono i tuoi pensieri quelli che ho descritto qui sopra?

8- Artigianato e Creatività al tempo del covid

  8-  Artigianato e Creatività al tempo del covid

-Cosa faccio ora, durante una pandemia mondiale che ci sta mettendo in ginocchio

-Io realizzo oggetti superflui, chi serve servire in questo momento di crisi?

-In questo momento tanta gente soffre e io non me la sento di raccontare il mio lavoro.

Quante volte in questo periodo ti sei trovato ad affrontare questi pensieri? Ti capisco perché ci sto facendo il conto anch'io. Proprio per questo ci ho riflettuto tanto e mi sono resa conto che fermarsi ora non ha senso, se davvero pensiamo che prima o poi tutto questo finirà

Ci sono molti buoni motivi per continuare a lavorare al tuo progetto creativo e ne ho individuato 4:

  • 1- Regalare momenti di leggerezza

Innanzitutto sai perché non dovresti fermarti? Perché le immagini e il racconto del tuo lavoro possono essere aggiunti e alleggerire le giornate di chi ti segue, diffondere le belle e piacevoli e, quindi, discostare il pensiero dall'angoscia che spesso prende il sopravvento. Sarà il tuo piccolo contributo nel rendere le giornate meno dure.

  • 2- Avere l'attenzione di tanta gente

Normalmente i ritmi di vita sono accelerati, la gente è di fretta,

7- Firmare le foto delle creazioni?

7-  Firmare le foto delle creazioni?

Hai appena completato la tua ultima creazione, scatti una foto, la editi, devi pubblicarla, ma ogni volta ti chiedi se firmarla o no, giusto?

Esistono due scuole di pensiero: una a favore della firma e una assolutamente contro. Per decidere quale dei due seguire, bisogna osservare i ragioni che motivano ognuno dei filoni.

Prendi carta e penna e segnati tutti i pro ei contro del firmare le foto che ora elencherò!

NON BISOGNA FIRMARE LE FOTO perché:

1. Se produci creazioni, sei un'artista e le foto artistiche non sono ferme.

2. Perché le tue creazioni sono favolose ei tuoi scatti impeccabili, le tue foto sono riconoscibili, anche senza firma.

3 . Le americane, quelle brave, non firmano le foto.

4. Nelle piattaforme social (Instagram in particolare), la scritta sulle foto, abbassa la reach (ovvero il bacino di utenti che il post può raggiungere).

BISOGNA FIRMARE LE FOTO perché:

A. Qualcuno potrebbe salvare le foto delle tue creazioni e ripubblicarle come proprie.

B. La tua foto potrebbe girare e, con la tua firma, sarà sempre riconducibile a te.

C. Il nome del tuo marchio circola e diventa “famoso”, anche attraverso le foto firmate.

D. Anche Picasso firmava le sue opere, perché tu non dovresti farlo?

Queste sono le argomentazioni delle due scuole di pensiero, ma come in ogni altro ambito, non si deve essere rigidi e bisogna usare il buon senso, mettendo sul piatto della bilancia ogni punto per valutare.

Sia tra i pro che tra i contro, ci sono punti contestabili e lo dico in base alla mia esperienza ..

6- Le 8 regole per fotografare handmade

6- Le 8 regole per fotografare handmade

Sei un’artigiana-creativa? Allora devi imparare assolutamente a fotografare al meglio le tue creazioni, se vuoi promuoverle e venderle online!

Lo so, non sei una fotografa, non lo sono neanche io, ma ti assicuro che non ci vogliono strumenti particolari e non è difficile ottenere delle foto che ritraggano fedelmente le tue creazioni, in modo da poterle mostrare nei tuoi canali: social, negozio online, blog, sito, ecc.

Ti spiego perché è indispensabile fare foto accattivanti per le creazioni.

Immagina di fare una passeggiata in centro, nel periodo di Natale, alla ricerca dei regali, cosa fai? Prima di entrare in un negozio, ti soffermi a guardare la vetrina, ti rendi conto di cosa potresti trovare all’interno, cerchi di capire (anche inconsciamente) se in quel negozio ti troveresti a tuo agio e poi decidi se entrare o passare al prossimo. Naturalmente ti sei soffermata ad osservare una vetrina che, già al primo impatto, ti ha fatto una buona impressione, le vetrine sciatte, poco curate, scure, disordinate, non le hai nemmeno prese in considerazione, giusto?

Bene, qui entrano in gioco le foto delle tue creazioni: sono loro la tua vetrina sul web, quelle per cui la gente si soffermerà ad osservare i tuoi canali e grazie alle quali deciderà se seguirti o passare avanti.

Le foto accattivanti delle creazioni devono:

· Essere luminose e limpide,

· Avere la creazione in primo piano,

· Contenere pochissimi props (elementi che compongono la foto, ad es. fiori),

· Avere uno sfondo poco chiassoso, meglio se neutro,

· Non avere ombre.

Una fotografia con queste caratteristiche darà risalto alla creazione e inviterà i tuoi followers a volerne sapere di più.

5- Vuoi fare sul serio? Usa una sola tecnica!

5- Vuoi fare sul serio? Usa una sola tecnica!

Sei una creativa? Allora hai un problema: ti innamori di tutto quello che la tua mente può elaborare e che le tue mani potrebbero realizzare.

E si, ogni giorno scopri che la tua abilità manuale si raffina sempre di più, scopri nuovi materiali, fai ricerche online e offline per trovarli e riesci sempre a reperirli, ti impegni con tutta la passione che possiedi a imparare tecniche che fino a questo momento ti erano completamente sconosciute.

I tuoi lavori sono davvero soddisfacenti, ti riesce bene tutto perché buona manualità condita dalla fantasia più sfrenata, può creare meraviglie.

Una volta che sei catapultata nel mondo della creatività senti che nulla può fermarti: le idee fioriscono come un prato in primavera, non ti basterebbe una vita per stare dietro a tutto quello che ti viene in mente:

1.     Ti sei specializzata nelle tecniche che già conoscevi,

2.     Hai acquisito tecniche nuove,

3.     Hai scoperto nuovi materiali e sai dove trovarli,

4.     Girando su Pinterest ti si è aperto un mondo di idee,

5.     Tutto quello che realizzi ti riesce bene e ti soddisfa,

6.     Seguendo le altre colleghe creative, sei invogliata a realizzare quello che realizzano loro, perché pare che riscuotano successo,

7.     Sei inarrestabile: più impari più vorresti imparare,

8.     Sei soddisfatta della tua multipotenzialità!

Ti ci trovi, vero?

Ci sono passata anch’io, anzi credo che questa fase l’abbiamo vissuta tutte noi creative e tante sono intrappolate da anni in questo vortice…

4- La parola dell'anno

4- La parola dell'anno

La parola dell’anno

Hai mai sentito parlare della “parola dell’anno”?

Ti spiego cos’è! È una bussola che ti guiderà, durante i prossimi 12 mesi, a non perdere il focus dei tuoi progetti.

Ogni inizio anno parte con energia perché sai che hai a disposizione 365 giorni per portare avanti e far crescere il tuo lavoro di creativa, con mille nuove idee che ti frullano per la testa e la speranza di aumentare le vendite in maniera tale da poter finalmente chiamare “lavoro” la tua attività.

Spesso, dopo il primo periodo di carica a mille, l’entusiasmo e la motivazione cominciano a calare e tu ti ritrovi a rimandare la pubblicazione dei tuoi lavori sui social o sul tuo shop online, lasci in un cassetto il lavoro iniziato qualche tempo prima, ti scoraggi per una vendita mancata o, peggio ancora, ti lasci buttar giù da battute o sguardi di disapprovazione di gente intorno a te. Ti è già successo, vero?

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